A Boncellino, nella bassa ravennate c’è la Festa del Passatore Dal 21 al 25 aprile Boncellino, centro agricolo della bassa ravennate nei pressi di Bagnacavallo, ospita la Festa del Passatore, conosciuta anche come “Lom a Premavira”, manifestazione primaverile che si svolge principalmente lungo la sponda sinistra del fiume Lamone, in campagna, proponendo la riscoperta della cultura locale, del folklore, della gastronomia e dell’ospitalità romagnola, con lo scopo di sensibilizzare al rispetto dell’ambiente e della natura.

Boncellino è il paese natale del più noto bandito della Romagna Stefano Pelloni, in arte Il Passator Cortese, nato nel piccolo villaggio romagnolo nel 1824 e morto a Russi nel 1851; il soprannome gli venne dal mestiere ereditato dal padre, traghettatore sul fiume Lamone.

Festa del Passatore, in mezzo alla natura

A Boncellino, nella bassa ravennate c’è la Festa del Passatore Così ogni anno, il paese sarà animato da numerose e divertenti iniziative, come percorsi lungo le carraie per riscoprire colori, sapori e voci della natura, accompagnati dalle proposte enogastronomiche delle cantine di produzione del Burson, il vino tipico del territorio e da fattorie didattiche con animali da cortile.

Inoltre, nel campo sportivo sotto il campanile della chiesa di Boncellino si terrà il raduno e gare di autotuning, podistica del Passatore, giochi e attività sportive per i bambini, spettacoli musicali, laboratori, nordic walking lungo il Lamone, mostra di rapaci, dimostrazioni di volo libero e tanto altro ancora.

A Boncellino, nella bassa ravennate c’è la Festa del Passatore La manifestazione ospiterà inoltre la gara di Agility Dog, in occasione del 4° Memorial “Mauro Zannoni”.

Senza che ci sia necessità di ribadirlo, ma l’ottima cucina offerta dalla rinomata Osteria Il Passatore per una settimana, proporrà piatti tipici romagnoli a base di cappelletti e strozzapreti, grigliate, lumache e lumachine in tutte le salse, ciambella, piadina romagnola e sangiovese, solo per citare qualche riga del menù.