Alassio si prepara ad immergersi in “Un Mare di Champagne”. Domenica 20 e lunedì 21 settembre il Diana Grand Hotel di Alassio ospiterà l’ottava edizione del più importante evento indipendente dedicato al mondo delle bollicine.
Nato dal consorzio locale di ristoratori Macramé, “Un Mare di Champagne” ha la finalità di comunicare il valore del prodotto delle maison francesi che saranno presenti alla due giorni ligure, creando nuove sinergie e facendo rete.
Sarà possibile degustare oltre 120 tra le migliori etichette di oltre 40 maison francesi, accompagnando il vino con pregiati prodotti della terra e del mare, in un luogo esclusivo, affacciato direttamente sulla splendida spiaggia di Alassio.
Dalle masterclass con illustri nomi del mondo del wine, all’esclusiva cena di gala firmata da due famosi chef del panorama della ristorazione nazionale, dall’analisi sensoriale, in assoluta anteprima nazionale, del tartufo della Fiera del Tartufo di Alba alla presentazione di un cocktail, nato dalla creatività di Lucio D’Orsi bar manager del Dry Martini, fiore all’occhiello dell’Hotel Majestic Palace di Sorrento, nel novero delle sedi Dry Martini nel mondo, assieme a Barcellona, Madrid, Londra, Rio de Janeiro e San Louis Potosi, in Messico.
“Un Mare di Champagne”, chef stellati per la cena di gala
Nella due giorni alassina, nell’elegante contesto del Diana Grand Hotel, le prestigiose etichette d’oltralpe saranno protagoniste durante la Champagne Gala Night della domenica e nelle degustazioni e masterclass del lunedì. Quest’anno, i piatti della cena porteranno la firma di Giuseppe Di Iorio, chef del capitolino Aroma Restaurant e di Ivano Ricchebono, chef resident al The Cook di Genova, entrambi con una stella Michelin; special guest l’alassino Massimo Viglietti, executive chef di Taki Gourmet a Roma.
Protagoniste della cena glamour sotto alle stelle le raffinate esecuzioni dei due chef stellati e la dolce proposta del maestro e pastry chef Alessandro Dalmasso (AMPI). In seconda serata, prenderanno la scena i cocktail realizzati da Lucio D’Orsi, l’anima del Majestic Palace Hotel.
Lunedì 21 dalle 12.00 alle 20.00 sarà possibile accedere alle degustazioni degli champagne, guidate dai sommelier Fisar, e delle eccellenze gastronomiche nell’area food che ospiterà oltre 10 banchi di assaggio. Sono previste tre masterclass guidate dai guru nazionali dello champagne: Roberto Beneventano e Alberto Lupetti, considerati tra i maggiori conoscitori di champagne al mondo e Leo Damiani, direttore commerciale e marketing Champagne Perrier-Jouët Italia; per partecipare alla giornata è necessario l’accredito online, info@unmaredichampagne.it, www.unmaredichampagne.it).
Tartufo e champagne
Si parlerà, poi, dei migliori abbinamenti del tartufo con lo champagne, assieme ad Isabella Gianicolo, dell’Associazione per il Centro Nazionale Studi Tartufo, e Vincenzo Donatiello, considerato tra i migliori sommelier in Italia, manager e capo sommelier del ristorante tristellato Piazza Duomo ad Alba, guidato dallo chef Enrico Crippa.
Il seminario di analisi sensoriale del tartufo è organizzato in collaborazione con la 90esima Fiera internazionale del tartufo bianco d’Alba.
Pregiati champagne, una location incantevole ed elegante e la città splendida di Alassio sono le principali caratteristiche che rendono l’evento glamour e affascinante, capace di convogliare appassionati nella bellissima località ligure, prestigiosa meta turistica.
Oltre alle degustazioni ospitate al Diana Grand Hotel sarà possibile immergersi nell’atmosfera effervescente del centro cittadino, famoso per lo shopping e per i punti d’interesse turistico e degustare lo champagne in molti locali del territorio.
Sarà possibile passeggiare lungo i vicoli che negli anni ’50 ospitarono, tra le tante personalità artistiche, anche lo scrittore premio Nobel Ernest Hemingway. Fu proprio il celebre giornalista e scrittore statunitense, assieme al pittore Mario Berrino, ad ideare una delle opere più celebri della città: il muretto di Alassio, un’opera che raccoglie le firme di personaggi affermati che sono passati e passano in città. Le prime tre piastrelle sottoscritte sono state poste quasi segretamente all’alba del 1953; ad oggi sono arrivati a contare quasi 1000 piastrelle firmate.