Una recente analisi presentata alcune settimane fa dalla Coldiretti all’ultima edizione di Beer Attraction di Rimini, la rassegna fieristica dedicata alla birra, ha fornito dati particolarmente lusinghieri per ciò che riguarda i consumi della birra artigianale Made in Italy.

Agli italiani piace la birra artigianale, è boom di produzione e consumiUn boom che ha pochi precedenti; infatti negli ultimi dieci anni i la produzione è aumentata del 535%; i microbirrifici da 113 del 2008 sono arrivati a 718 nel 2017, con una produzione stimata attualmente in 50 milioni di litri.

Notevole quindi il loro contributo all’economia e all’occupazione, soprattutto giovanile, con molti nuovi piccoli birrifici che si sono affacciati sui mercati locali, in particolare in Lombardia, dove sono presenti 249 aziende, Veneto con 134, Piemonte con 127, Toscana con 112, Emilia-Romagna con 111 e Lazio con 104.

Birra artigianale, i numeri sono davvero impressionanti

Agli italiani piace la birra artigianale, è boom di produzione e consumiLa produzione italiana di birra in totale, fra quelle artigianali e quelle industriali, vale circa 6 miliardi di euro; è una bevanda che piace a quasi 1 italiano su 2 con un consumo pro-capite medio di 31,5 litri all’anno.

Se lo scorso anno c’è stato un crollo consistente nei consumi in Italia di birra inglese e tedesca, che assieme rappresentano un terzo della birra straniera consumata in Italia, il merito è soprattutto della birra artigianale Made in Italy.

Agli italiani piace la birra artigianale, è boom di produzione e consumiLa birra italiana si caratterizza per profonde innovazioni che – secondo la Coldiretti – vanno dalla certificazione dell’origine a chilometro zero al legame diretto con le aziende agricole, ma anche alla produzione di specialità altamente distintive o forme distributive innovative come i “brewpub”, quei locali dove viene servita la birra prodotta sul posto».

Agli italiani piace la birra artigianale, è boom di produzione e consumiAttorno al momento magico della birra artigianale stanno nascendo nuove figure professionali come il sommelier delle birre che conosce i fondamentali storici dei vari stili di birre ed è capace di interpretarne, tramite opportune tecniche di osservazione e degustazione, i caratteri principali di gusto, composizione, colore, corpo, sentori a naso e palato e individuarne gli eventuali difetti, oltre a suggerire gli abbinamenti ideali dei vari tipi di questa bevanda con primi piatti, carne o pesce e dolci.