Al Meni 2021Torna a Rimini per l’ottava volta Al Meni, il circo 8 e ½ dei sapori, la manifestazione dedicata alle eccellenze enogastronomiche, con un occhio anche alle celebrazioni per il centenario della nascita del grande Federico Fellini lo scorso anno, slittate causa Covid.

La manifestazione quest’anno si tiene in centro storico, tra piazza Cavour e piazza Malatesta e come sempre non mancheranno novità e i grandi nomi della cucina nazionale e internazionale, a partire dal suo ideatore Massimo Bottura.

In un circo-osteria fra castello e teatro, palazzi d’arte e piazza dei sogni insieme a personalità del mondo della cultura, cinema, e gastronomia, lo chef stellato modenese chiamerà a raccolta i sogni, le mani e i cuori dei migliori talenti della gastronomia italiana e internazionale, che presenteranno al pubblico piatti stellati e grandi prodotti fra show cooking e mercati della terra.

lo chef modenese pluristellato Massimo Bottura
lo chef modenese pluristellato Massimo Bottura

Saranno presenti assieme a Bottura, la canadese Jessica Rosval, Bernardo Paladini, dal Dubai, Hallen Huynh dell’Osteria Francescana di Modena, Riccardo Forapani del Cavallino di Maranello, il riminese Giampaolo Raschi, la giovane chef creativa Céline Pham da Parigi, Silver Succi del Quartopiano di Rimini e tanti altri.

Attorno al circo, speciali punti street food gourmet interpretano la cucina da strada con i migliori ingredienti emiliani e romagnoli, mentre sul lungomare fino al porto è allestito un vero e proprio mercato delle eccellenze.

Al Meni, il mercato delle eccellenze emiliano-romagnole

Al Meni 2021

Sarà un percorso del gusto tra piccoli e grandi produttori agricoli, Presìdi Slow Food e Mercati della Terra, per celebrare i protagonisti e la ricchezza di una regione, unica in Europa a vantare un paniere di 43 prodotti Dop e Igp, riconosciuta anche dai media internazionali come perfetta sintesi della migliore cucina italiana, proprio nell’anno del cibo italiano nel mondo.

Contadini e vignaioli, norcini, casari e artigiani si incontrano in un percorso del gusto unico, dove i visitatori potranno scegliere, gustare e acquistare le eccellenze del territorio fra 70 fornitori top dei ristoranti stellati: dal Parmigiano Reggiano all’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, dal Culatello di Zibello al Prosciutto di Parma, frutta, piadina romagnola e Squacquerone, i pesci del nostro mare, i funghi del nostro Appennino, lo scalogno migliore, il riso delle pianure ferraresi.

Al Meni, le mani

Al meni

Con Al Meni, ovvero le mani, dal titolo di una poesia di Tonino Guerra, tanti ottimi prodotti locali e l’alta cucina gourmet si presentano al pubblico dei vacanzieri e non solo.

Anche quest’anno è garantita la presenza di Slow Food Emilia-Romagna, impegnata nella narrazione del cibo attraverso diversi linguaggi ed esperienze.

Nel loro spazio sotto al tendone da circo, l’associazione racconterà di territori, vite di produttori e di cuochi, prodotti, esperienze, il cibo nelle immagini e nelle parole, e lo farà giocando, chiacchierando e molto  spesso assaggiando.

Al Mèni
Al Mèni
©Riccardo Gallini /GRPhoto

Spazio anche a laboratori per grandi e piccoli organizzati su: filiera del maiale e salumi di qualità, piada romagnola, erbe spontanee ed aromatiche, caffè, etichette narranti, orto domestico.

Evento nell’evento, “Speciale Matrioska”, il labstore itinerante dell’artigianato, del design e delle buone idee. Uno spazio espositivo poliedrico che racchiude creatività, arte e ricerca, contraddistinte dal marchio “Fatto a mano”. I manu-fatturieri di Matrioska portano ad Al Mèni illustrazioni, ceramiche, abbigliamento, accessori, arredi: tutto ciò che unisce innovazione, manualità e amore per il fare.

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