Arriva nuovamente Autunno Slow nel Parco delle Foreste Casentinesi, un progetto realizzato dall’Ente Parco, APT Servizi e Unione di Prodotto Appennino e Verde, che prevede diverse interessanti iniziative per ammirare i colori, i profumi e i sapori di uno dei più belli e affascinanti ecosistemi europei.

Al via l’edizione 2017 di Autunno Slow alla scoperta delle Foreste CasentinesiEscursioni, passeggiate, laboratori, mostre, workshop di fotografia, sagre, degustazioni e tante proposte speciali faranno vivere la magia dei paesaggi autunnali, dei suoi colori e aromi, alla scoperta dell’enogastronomia tipica e delle tradizioni locali.

Ricco il programma, che verrà anche presentato sabato sera alle 19,45 in piazza Saffi, a Forlì, all’interno della “Notte verde“, e che coinvolge entrambi i versanti del Parco, romagnolo e toscano. Tanti gli appuntamenti che offriranno la possibilità di conoscere il patrimonio naturalistico di un territorio unico con scenari eccezionali.

Autunno Slow: il fall folliate

Al via l’edizione 2017 di Autunno Slow alla scoperta delle Foreste CasentinesiLe Foreste Casentinesi, per la loro straordinaria naturalità e ricchezza di specie, sono in Italia uno dei pochi luoghi in cui poter ammirare la spettacolare trasformazione del paesaggio dall’estate all’autunno, il “fall foliage”, sempre più appassionante, quando i primi freddi accendono i colori delle foreste, che diventano rame, vinaccia, miele, ruggine e oro.

Il verde estivo della foresta, infatti, all’improvviso nella stagione autunnale esplode in un caleidoscopio di colori, dall’oro dei faggi nelle quote più alte a tutte le sfumature del giallo, dal rosso e marrone nelle quote intermedie.

Autunno Slow: i presidi Slow Food

Il periodo è ideale anche per conoscere molti presidi “slow food” dove si possono assaporare ricette antiche a base di prodotti tipici della stagione, come funghi, castagne, zucca, miele, formaggio raviggiolo dell’Appennino tosco romagnolo, pecorino toscano e altri prelibati sapori.

Chi vuole trascorrere qualche giorno immerso nei colori e nella natura del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, unendo gli appuntamenti del ricco programma di Autunno Slow ad attività ed escursioni specifiche alla scoperta del territorio e dei rifugi, potrà scegliere tra alcuni pacchetti  turistici, studiati per singoli e per gruppi con guida.

Al via l’edizione 2017 di Autunno Slow alla scoperta delle Foreste CasentinesiIl programma di Autunno Slow 2017si suddivide in varie componenti; si va dai giorni del cervo nobile con il censimento “al bramito”, dal 28 al 30 settembre, ai “colori dell’autunno” e di quelli dei sapori.

Il programma escursionistico dedicato alla stagione degli amori dei cervi si apre sabato alle 17,30 al centro visite di Castagno d’Andrea e alle 18,00 al Planetario del Parco a Stia.

In entrambi i casi, dopo un incontro di approfondimento sul bramito del cervo, ci sarà una breve escursione notturna per ascoltare il suggestivo verso di questo animale in amore.

Autunno Slow: torna Festinval

Al via l’edizione 2017 di Autunno Slow alla scoperta delle Foreste CasentinesiSabato 23 e domenica 24 settembre torna a San Piero in Bagno, all’interno di Autunno slow nel Parco nazionale, “Festinval”: tradizioni, eccellenze e sapori dell’Appennino Tosco-Romagnolo.

Non è da meno il versante romagnolo dell’area protetta: domenica, presso Idro, ecomuseo della acque di Ridracoli, alle 18, ci sarà “Un cervo in famiglia” e gli esperti saranno felice di dare risposta alle tante domande che i visitatori fanno loro quan do li incontrano, come ad esempio: «Chi è il re della foresta? Perché in queste serate si sente il suo “bramito”? Come si fa a contare il cervi che vivono nel Parco?»

Tra gli eventi della domenica a Ridracoli avrà luogo “Impianti aperti“, una giornata dedicata al percorso dell’acqua, e si potranno visitare gratuitamente il Potabilizzatore, la Diga e l’Idro Ecomuseo delle Acque.

Autunno Slow: il Gran Galà del Gusto

Al via l’edizione 2017 di Autunno Slow alla scoperta delle Foreste CasentinesiDa non perdere il “Gran Galà del Gusto” venerdì sera 25 novembre, alla Sala Ostello di Santa Sofia con una cena a base di prodotti tipici della stagione e del territorio.

Per i più golosi a Bagno di Romagna domenica 1 ottobre si svolge la Sagra del tortello alla lastra; l’8 ottobre torna la “Sagra dello Zambudelle”, la cosiddetta salsiccia matta che soltanto le vecchie generazioni, quelle che hanno vissuto e conosciuto veramente la tradizione romagnola in ogni sua sfaccettatura e il 15 ad Acquapartita la Sagra della Castagna.

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