L’ultimo fine settimana di novembre, da sabato 25 a lunedì 27 novembre, la Fiera di Padova ospiterà per la prima volta Stili e Sapori, un enorme Villaggio del Gusto con cinque padiglioni aperti al pubblico e ai professionisti del settore dove scoprire ingredienti, tecnologie e tendenze future del mangiare bene e vivere meglio.
Stili e Sapori rappresenta una proposta inedita, con quattro anime diverse estremamente specializzate che insieme compongono un mix perfetto da declinare attraverso 150 tra eventi, workshop, seminari e convegni aperti al pubblico.
Stili e Sapori, dalla pizza al cibo vegano
Grazie alla collaborazione fra LovEat e Tecno&Food, i padiglioni 1 e 4 porteranno alla scoperta delle molteplici dimensioni del gusto, tra cibi e vini, tradizione e innovazione, nuove tendenze e stili di vita, attrezzature e tecniche professionali, food & kitchen design.
Il padiglione 2 ospiterà il Salone Ciao Pizza dove verranno approfonditi temi relativi alla pizza e alla pasta.
Nel padiglione 15 si svolgerà il 3° VeganDays, il più grande festival etico d’Italia rivolto alla cultura cruelty-free, mentre al padiglione 3 sarà presente il 2° World Allergen & Smart Food Expo, salone dedicato a materie prime e prodotti finiti, tecnologie e servizi per allergie e intolleranze alimentari, integratori e medical food.
Stili e Sapori, ci sono anche operatori stranieri
In più, a Stili e Sapori, sono attesi importanti buyer internazionali come il Norwegian Seafood Council, ente norvegese di promozione del settore pesca; per l’Ucraina interverranno invece la Camera di Commercio Nazionale dell’Ucraina, l’Ambasciata Ucraina in Italia e la Camera di Commercio di Zaporozhzhya (Ucraina) con cui la Camera di Commercio di Padova ha siglato in aprile un memorandum d’intesa.
Stile e Sapori è anche solidale
A Stile e Sapori sono previste anche le degustazioni, che permetteranno di far scoprire alcune peculiarità di prodotti enogastronomici di aziende che hanno scelto di fare della qualità e della territorialità la loro impronta principale. Ogni degustazione sarà condotta al buio da chi sa spiegare il prodotto e rispondere alle tante curiosità dei partecipanti.
Le aziende che aderiranno al progetto “Le sorprese dei sensi” contribuiranno non solo all’educazione multisensoriale sul cibo, ma anche alla realizzazione del progetto “Scuola per bambini ciechi” che la Fondazione Lucia Guderzo Onlus sta sostenendo.
Tre aziende hanno già aderito all’iniziativa: 32 Via dei Birrai, che ha fatto dell’esperienza olfattiva e gustativa la guida maestra per realizzare delle birre uniche ed apprezzate nel mondo. Il vino dell’Azienda Agricola Toccare il Cielo, dove la cecità del suo creatore ha lasciato liberi gli altri sensi di trovare nuove strade. Il pane di Delizie del Grano, che col suo maestro fornaio ci ha riportato alla dignità primaria del pane, quello fatto col buon grano sano e maturato sotto il sole della nostra terra, che fa venir voglia, anche quando non hai fame, di sbocconcellarlo per il profumo che si espande nell’aria.
Tra i tanti ospiti e relatori attesi ai convegni e incontri interverranno anche il dottor Filippo Ongaro, noto per essere stato il medico degli astronauti nonché primo medico italiano certificato in medicina funzionale e anti-aging; la psicologa statunitense Melanie Joy, lo chef Davide Larise, la chef istriana e autrice di libri Dunja Gulin e la giornalista fondatrice del blog The Green V, Rachida Brocklehurst; oltre a diversi esponenti di Slow Food e del mondo accademico italiano.
Stili e Sapori sarà raccontata il 25 e 26 novembre da due volti e voci d’eccezione, quelli di Tinto&Fede della trasmissione Decanter in onda dal 2003 su Rai Radio 2.