I Colli Bolognesi e i loro vini, dal Pignoletto DOCG alle varie DOC, tornano protagonisti sulla scena enogastronomica autunnale petroniana sia come partner di importanti manifestazioni culinarie sia nella loro kermesse più celebre e conosciuta, la Mostra Assaggio, la storica rassegna promossa dal Consorzio Vini Colli Bolognesi che con questa edizione del 2021 tocca il traguardo dei 30 anni.
I Colli Bolognesi raddoppiano la festa
Un’edizione che, per garantire le giuste misure di precauzione, sarà suddivisa in due giornate, il 23 e 25 ottobre, rispettivamente riservate agli enoappassionati e agli operatori del settore.
Le due giornate a Palazzo Isolani
Nella splendida cornice delle sale affrescate di Palazzo Isolani, la giornata di sabato 23, che per la sicurezza dell’evento verrà divisa in due turni di accesso, dalle 16.30 alle 18.30 e dalle 19.30 alle 21.30, sarà rivolta al pubblico di wine lovers e curiosi che potranno scoprire i produttori soci del Consorzio e i loro vini, mentre la giornata di lunedì 25, sarà dedicata ai professionisti del vino, che potranno accedere alla manifestazione dalle 17.30 alle 20.30, in un unico turno.
Le parole del presidente Cavazza-Isolani
“È un grande risultato essere arrivati ai 30 anni della manifestazione” commenta Francesco Cavazza-Isolani, presidente del Consorzio Vini Colli Bolognesi. “Il Consorzio si spende da sempre per portare avanti le istanze dei produttori e oggi, con il periodo più duro della pandemia alle spalle, possiamo vedere aumentare le prospettive di crescita e miglioramento. Questo si collega anche ad un altro nostro obiettivo: vedere riconosciuto il vino dei colli dai bolognesi, sia ristoratori sia consumatori, come il loro vino di qualità, di cui essere orgogliosi”.
Le aziende dei Colli Bolognesi presenti
E saranno 24 le aziende vinicole presenti alla manifestazione, in rappresentanza dei diversi versanti dei Colli Bolognesi, dalla valle del Samoggia alle colline sopra Pianoro: AltoVanto – Aldrovandi, Cantina Botti, Cantina Valsamoggia, Casetta Belvedere, Floriano Cinti, Corte d’Aibo, Dalla Terra e Dal Mestiere, Erioli, Fedrizzi Vini, Gaggioli, Il Monticino, La Mancina, Lodi Corazza, Manaresi, Montevecchio Isolani, Orsi San Vito, Podere Riosto, Tenuta La Riva, Tenuta Santa Cecilia – Vigneti della Croara, Tenuta Santa Croce, Tizzano, Tomisa, Terre Rosse di Vallania e Azienda Agricola Alessandro Zanardi.
Il punto di vista di Confcommercio Ascom
“È fondamentale che i nostri prodotti di eccellenza vengano valorizzati e concorrano per dare pregio al nostro territorio, trainando così non solo la ripresa economica, ma anche quella dell’accoglienza turistica” commenta Giancarlo Tonelli, direttore generale di Confcommercio Ascom Bologna. “Manifestazioni come quella organizzata dal Consorzio dei vini Colli Bolognesi vanno proprio in questa direzione e sono di importanza vitale per i nostri imprenditori perché si possono attivare strette collaborazioni con le attività del tessuto commerciale, in particolare di quello alimentare, composto da bar, ristoranti, e drogherie”.
Le partnership con Parmigiano-Reggiano e Forno Calzolari
E le collaborazioni con altre importanti realtà del territorio infatti non mancheranno: saranno infatti presenti il Consorzio del Parmigiano-Reggiano e il Forno di Calzolari, in qualità di rappresentante della Comunità Slow Food del Grano Alto. Entrambi offriranno degli assaggi delle altre eccellenze del territorio emiliano per accompagnare una degustazione che conterà oltre 90 etichette di vino.