Diecimila piatti in piazza Maggiore per dire no alla fame nel mondo: dopo il successo di Milano lo scorso sabato Cefa Onlus approda anche a Bologna con In the name of Africa, l’evento realizzato per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle ormai annose problematiche alimentari che connotano il “continente nero” e per ricordare che ancora oggi al mondo 840 milioni di persone soffrono la fame.
Cefa Onlus celebra la Giornata dell’Alimentazione
L’occasione sarà, sabato 13 ottobre, la Giornata Mondiale dell’Alimentazione: in questa ottava edizione dell’iniziativa il tema portante saranno le contadine del Mozambico, alle quali è rivolto un progetto di sviluppo agricolo per consentire loro di produrre tuberi, latte e legumi allo scopo di sfamare i loro figli e lottare contro la diffusa malnutrizione infantile.
Diecimila palloncini per diecimila piatti
Donando 5 euro, dalle 11 alle 16, si potrà posare su uno dei piatti installati sul Crescentone un palloncino rosso a forma di cuore e, una volta girati, tutti i piatti assieme si trasformeranno nel volto di una donna africana disegnato dal vignettista Altan. Rimanendo sul posto per tutta la giornata.
I ristoratori di Ascom in piazza per le donne del Mozambico
Ad allietare il tutto contribuiranno i ristoratori di Confcommercio Ascom Bologna che, assieme a pasticcerie e gelaterie, in piazza Re Enzo proporranno, sempre con un’offerta minima di 5 euro che sarà interamente devoluta, diverse portate da consumare sul posto o da portare a casa.
I presenti: ristoranti, pasticcerie, pizzerie, gelaterie
Fra i partecipanti si conteranno La Cesarina, VIVO Vincenzo Vottero Taste Lab, Villa San Donino, Alice, Biagi, Trattoria Bertozzi, La Lumira, Antica Osteria Romagnola, Osteria di Medicina, Trattoria La Mura San Lazzaro, Pizzeria Due Lune, Buca Manzoni, Antica Trattoria del Reno, Boccone del Prete, Franco Rossi, Opificio Facchini, Pistamentuccia, Scrambler Ducati, Pasticceria Regina di Quadri, Cremeria Funivia, Pasticceria Dolce & Salato e Gino Fabbri Pasticcere, mentre a sostegno con i loro prodotti ci saranno il Salumificio Villani, Compreur e le aziende vinicole Lodi Corazza e Il Monticino.
Chi partecipa a distanza
Non solo, ma altri locali cittadini, come il Banco 32, pur non essendo presenti in piazza, contribuiranno alla causa inserendo in menu uno o più piatti ordinando i quali si destinerà ugualmente il ricavato alle attività di Cefa Onlus in Mozambico.
Le Donne dell’Ortofrutta in prima linea
Anche le Donne dell’Ortofrutta saranno presenti e, in collaborazione con Mazzoni Group, cureranno laboratori per bambini e soprattutto la distribuzione di tanta frutta fresca di stagione.
Musica con gli studenti di jazz
Nel corso della giornata, che vedrà la presenza di un desk informativo della Scuola di Gusto, il reparto jazz del Conservatorio di Bologna allieterà l’atmosfera con brani ispirati alla tradizione musicale africana mentre una sfilata organizzata dall’associazione Vicini d’Istanti rappresenterà le contadine del Mozambico.