Dopo quattro mesi di selezioni, nel corso dei quali sono stati degustati e valutati più di 1400 formaggi, si è giunti a “nominare” infine i 33 che parteciperanno alla “sfida” finale di Italian Cheese Awards 2019.
La quinta edizione di Italian Cheese Awards, il premio dedicato alle eccellenze casearie nazionali realizzate con latte 100% italiano, organizzata dalla redazione di “Guru Comunicazione” – società impegnata nella promozione del settore lattiero-caseario attraverso iniziative, incontri e appuntamenti tematici nazionali come “Made in Malga”, “Formaggio In Villa”, “Luxury Cheese”, è al suo traguardo.
Alle “nomination” dei formaggi finalisti per ciascuna delle dieci categorie che si contenderanno la statuetta si è arrivati ad aprile nel corso della kermesse “Formaggio in Villa”, rassegna di formaggi italiani nazionali svoltasi a Villa Farsetti, Santa Maria di Sala in provincia di Venezia, dove anche il pubblico ha avuto la possibilità di assaggiare i formaggi in competizione ed esprimere il proprio giudizio; il suo voto si è aggiunto a quello di una giuria tecnica.
A questo Italian Cheese Awards le categorie in concorso sono 10: “Freschissimo”, “Fresco”, “Pasta molle”, “Pasta filata”, “Pasta filata stagionata”, “Semistagionato”; “Stagionato”, “Stagionato oltre i 24 mesi”, “Erborinato” e “Aromatizzato”.
La Giuria è composta da esperti, operatori del settore e giornalisti.
Domenica pomeriggio, nell’Auditorium Verdi del Centro Congressi Veronafiere”, saranno proclamati i vincitori delle statuette dorate, i primi di ciascuna categoria, nel corso di una cerimonia-evento che verrà trasmessa in diretta streaming.
Sedici le statuette in ottone evocative di un umanoide con braccia alzate a sostenere una forma di formaggio che saranno complessivamente consegnate tra 10 “Awards” e ulteriori 6 Premi speciali: “Premio al miglior derivato del latte”, “Premio al miglior formaggio di montagna”, “Formaggio dell’anno”, “Premio alla carriera”, Premio “Donne del latte” e “Cheese Bar dell’anno”.
Italian Cheese Awards, in degustazione i formaggi premiati
A chiusura della premiazione, i 33 formaggi finalisti saranno protagonisti di un buffet degustazione aperto al pubblico con la presenza dei produttori; i formaggi saranno serviti in abbinamento a 33 vini Top italiani.
A fare la parte del leone ad “Italian Cheese Awards 2019” per formaggi inviati, al massimo tre per ogni azienda/caseificio, sono stati i produttori veneti, a seguire a pari merito con 4 nomination i lombardi, emiliani e pugliesi e con 3 i campani.
I finalisti della quinta edizione del Premio rispettano in sostanza gli equilibri dello scorso anno. Come outsider sono arrivati a questa fase l’Alto Adige (2 formaggi in finale), la Basilicata (1), il Friuli Venezia Giulia (1), il Lazio (1), il Piemonte (1) il Molise (1) e la Toscana (1).
“Una prima analisi delle selezioni del Premio 2019 – ha affermato Luca Olivan – svolte dalla redazione di Guru Comunicazione – ci consente di esprimere soddisfazione per l’alta partecipazione dei caseifici. La qualità dei formaggi esaminati è stata molto alta.
In molte categorie è stato difficile escluderne qualcuno dalla nomination. Abbiamo ricevuto molti formaggi nuovi, proposte di giovani casari che, oltre alla passione, ci hanno messo un tocco di originalità. I formaggi aromatizzati sono sempre più apprezzati nelle tavole degli italiani. E’ una tendenza consolidata.”
Italian Cheese Awards: un premio per il formaggio del futuro
Questo concorso non è solo un riconoscimento alle migliori produzioni casearie italiane, ma un incentivo alla promozione del “valore” del formaggio di qualità.
Il Premio si propone anche di far conoscere le produzioni autentiche, tipiche e artigianali realizzate con solo latte e caglio 100% italiano, stimolandone il miglioramento della qualità.
Il formaggio sta finalmente sta superando la condizione secolare di “anonimato”; il consumatore vuol conoscere il cibo che mangia. Vuole sapere chi è il produttore, la provenienza e come lavora.
“Non esiste più il formaggio, – ha detto ancora Luca Olivan – esistono i formaggi! Questo vale anche per i formaggi protetti dalla DOP. All’interno della stessa DOP ci sono sfumature differenti tra i formaggi dei caseifici dello stesso consorzio. Queste sfumature devono essere riconoscibili e riconducibili al caseificio che l’ha prodotto. Queste diversità sono lo stile del caseificio che permettono di distinguersi nel mercato. La distinzione è fondamentale: può dare più valore, economico, ma non solo, alla produzione. Per questo il formaggio italiano ha un grande potenziale perché nasce in condizioni di diversità. Ogni formaggio è unico. Esprime la storia delle persone che lo hanno prodotto nel tempo. Diventa interprete di un territorio, raccontandone l’unicità e le tradizioni.”
I 30 formaggi che hanno ottenuto la nomination
1 – CATEGORIA FRESCHISSIMO
Annutolo La Tenuta Bianca Campania
Crema di rugiada Caseificio Artigiana Puglia
Squacquerone Valsamoggia Emilia Romagna
2 – CATEGORIA FRESCO
Asiago fresco DOP San Rocco Veneto
Fiorita di pecora Morandi Veneto
Pecorino di Amatrice Caseificio Storico Amatrice Lazio
3 – CATEGORIA PASTA MOLLE
Casuttella F.lli Demarcus Sardegna
Morlacco Toniolo Casearia Veneto
Steiner Eggemoa Alto Adige
Taleggio DOP Il Caravaggio Defendi Lombardia
* 2 formaggi ex equo
4 – CATEGORIA PASTA FILATA
Burrata Artigiana Puglia
Mozzarella di Bufala Campana Dop Il Casolare Campania
Stracciatella InMasseria Puglia
5 – CATEGORIA PASTA FILATA STAGIONATA
Caciocavallo Posticchia Sabelli Basilicata
Caciocavallo di Agnone stagionato Di Nucci Molise
Caciocavallo di Castelfranco in Misciano Caseria di Fedele Campania
6 – CATEGORIA SEMISTAGIONATO
Asiago fresco DOP Grun Alpe (oltre i 60 gg) Pennar Veneto
Don Carlo inMasseria Puglia
Pecorino dei Colli Bolognesi Valsamoggia Emilia Romagna
San Martin Az. Agr. San Lorenzo Piemonte
* 2 formaggi ex equo
7 – CATEGORIA STAGIONATO
Fiore Sardo DOP Bussu Salvatore Sardegna
Pecorino Gran Riserva Cugusi Toscana
Stagionato Malga Penaud Alto Adige
Tiu Ettori Monzitta e Fiori Sardegna
* 2 formaggi ex equo
8 – CATEGORIA STAGIONATO OLTRE 24 MESI
Parmigiano Reggiano 48 mesi Gennari Emilia Romagna
Parmigiano Reggiano Vacche Rosse oltre 36 mesi Il Cantone Emilia Romagna
Valtellina Casera DOP stag. Oltre 300 gg Latteria Sociale Valtellina Lombardia
9 – CATEGORIA AROMATIZZATO
Anniversary Bianco Latteria Perenzin Veneto
Redivino Extra Amarone Valpolicella Corrado Benedetti Veneto
Ubriaco Schioppettino Latteria di Aviano – Del Ben Friuli Venezia Giulia
10 – CATEGORIA ERBORINATO
Berghem Blu Arrigoni Battista Lombardia
Dolomitico La Casearia Carpenedo Veneto
Gorgonzola dolce Costa Lombardia