Nell’anno dedicato al cibo italiano, in Romagna ci sarà Brisighella città dell’Olio, nel bellissimo borgo collinare della provincia di Ravenna, che celebra così il suo paesaggio e la millenaria cultura dell’olio.
Domenica prossima ha luogo infatti la Camminata tra gli olivi promossa dalle Città dell’Olio, alla sua seconda edizione.
L’Associazione Città dell’Olio anche quest’anno ha previsto nuovi itinerari e suggestive passeggiate nell’Italia dell’olio extravergine per valorizzare territorio e produzioni.
Il Comune di Brisighella ha selezionato un percorso tra gli olivi con caratteristiche uniche dal punto di vista storico e ambientale, che documentano il fascino di una produzione indissolubilmente legata a dimore storiche, frantoi e borghi di fascino immutato nel tempo.
Brisighella città dell’Olio; l’itinerario
La Camminata di Brisighella si svolgerà su un percorso all’aperto che si snoda lungo le strade dell’areale, partendo dal borgo, dove si percorre la caratteristica via degli Asini per addentrarsi all’interno del parco regionale della Vena del Gesso romagnola, in un territorio caratterizzato da una predominante esposizione a sud dei pendii collinari disposti ad anfiteatro, con piantagioni di ulivo che risalgono a centinaia di anni fa e dove si troveranno i casotti, piccoli fabbricati a servizio del coltivatore.
In questa zona ci sono circa novantamila olivi, l’80% dei quali appartiene alla varietà Nostrana di Brisighella, da cui si produce il prestigioso olio extravergine, che è stato il primo in Italia ad ottenere la Dop.
La camminata proseguirà poi verso la più antica chiesa della vallata, la pieve di San Giovanni in Ottavo, che conserva un antico frantoio.
“Il successo dell’edizione 2017, la prima giornata nazionale dedicata alla produzione olivicola, che ha avuto migliaia di partecipanti è un incentivo a rafforzare l’impegno per la valorizzazione dell’olio di qualità – ha affermato Enrico Lupi, presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio. L’anno del cibo italiano ci offre un palcoscenico privilegiato per far conoscere e diffondere la cultura millenaria dell’olio nel mondo”.
Anche quest’anno infatti oltre 120 città in tutta Italia hanno raccolto l’invito dell’Associazione allestendo la propria passeggiata arricchita da incontri, itinerari, degustazioni, nella cornice di un evento che fin dalla prima edizione si è subito trasformato in un appuntamento turistico nazionale.
L’Associazione Nazionale Città dell’Olio, con i suoi oltre 320 soci tutti enti pubblici, è sorta per tutelare il territorio olivicolo e si batte per la valorizzazione dei paesaggi rurali e per l’inserimento di aree territoriali olivicole di valore storico nel prestigioso Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici del Ministero delle Politiche Agricole.