Due serate di arte e gusto a Cantalice, nel reatinoDomani, sabato e domenica, a Cantalice, in provincia di Rieti, c’è un’interessante iniziativa in grado di soddisfare il palato e anche lo spirito, coniugando arte e gusto.

È infatti previsto un percorso enogastronomico serale in 5 tappe e un itinerario culturale dedicato alle arti circensi da strada.

Giunto alla 13a edizione, “Il Cammino dell’Arte e del Gusto” è diventato uno degli eventi più attesi dell’estate in provincia di Rieti: il palato gode per la qualità dei piatti proposti, con sapori genuini basati su prodotti a chilometro zero.

Lo spirito non è da meno, grazie allo splendido teatro naturale dell’evento, il centro storico del paese fatto di stradine strette e acciottolate, scalinate in pietra e panorami mozzafiato, tra spettacoli musicali e illuminazioni artistiche degli scorci più caratteristici.

Due serate di arte e gusto a Cantalice, nel reatino

In tavola si partirà da Piazza Castello con l’aperitivo di benvenuto e il cartoccio di verdure fritte per poi passare in Piazza San Felice e assaggiare il prosciutto e melone, le bruschette con olio Doc e pancetta, la frittatina, la torta rustica, il pecorino e il primo sale della piana reatina e la zuppa di farro.

Cantalice, c’è anche il 1° Festival di arti circensi in strada

Nella Piazza del Ballo i sapori si faranno più decisi con la porchetta locale con contorno, mentre al Chiostro di Santa Maria si chiuderà in dolcezza con la panna cotta artigianale e il caffè, prima di un rinfrescante cocomero in Piazza della Repubblica.

In contemporanea prenderà vita il 1° Festival di arti circensi in strada, con performance di danza sui trampoli, danza acrobatica aerea, spettacoli di magia comica itineranti e di danza con il fuoco e tanta musica. Domenica pomeriggio si potrà partecipare al laboratorio di tecnica e movimento col bastone da giocoliere.

Due serate di arte e gusto a Cantalice, nel reatinoCantalice è un luogo di incomparabile bellezza, che domina dall’alto la piana di Rieti e regala una vista mozzafiato sui laghi Lungo e Ripasottile; nel piccolo borgo antico meritano una visita le caratteristiche vie e le chiese di San Felice, della Madonna della Misericordia e di Santa Maria del Popolo e l’antica fontana della “Scentella”, ammantata di una misteriosa leggenda.

Chi vuole fare un po’ di moto prima del tour enogastronomico, o per digerire meglio dopo, da Cantalice partono molti sentieri e suggestivi percorsi naturalistici che conducono anche fino al Terminillo e a Leonessa.

Il paese, inoltre, sorge proprio lungo il percorso del Cammino di Francesco, che permette di visitare i quattro Santuari Francescani della Valle Santa Reatina: Poggio Bustone, Greccio, Fontecolombo e La Foresta, varie bellezze naturali e suggestive aree archeologiche come i resti della Villa di Quinto Assio a Colli sul Velino, l’Eremo di San Michele Arcangelo a Morro Reatino e il Borgo di Contigliano.