È iniziato il conto alla rovescia per “Piadiniamo, la Romagna com’era una volta”: da domani, venerdì 20 a domenica 22 luglio a Savignano sul Rubicone, la grande festa all’aria aperta con al centro sua maestà la piadina romagnola, si annuncia come un vero e proprio tuffo nel passato.
Piadiniamo; si torna alla… lira
Alla sua settima edizione, all’evento organizzato dall’Associazione I-Fest tornano anche… le vecchie lire; una delle novità di quest’anno riguarda infatti il debutto di un sistema a tagliandi per avere accesso al percorso degustazione ai dieci chioschi di piadina che proporranno ai visitatori le loro farciture nelle versioni classica, speciale e dolce.
Il pubblico potrà assaggiare le varie proposte presentandosi ai chioschi con le mille lire in fac-simile che verranno scambiate alle casse: diecimila lire per dieci euro.
Si potrà scegliere tra una carrellata di ghiottonerie: dalle farciture più classiche a base di crudo, formaggio o, per i più golosi, porchetta, alle speciali al radicchio rosso in salsa, scamorza e pancetta profumata al pepe, oppure con pancetta croccante, squacquerone d.o.p. e peperoni caramellati, fino alle dolci come la cialda di piadina al cacao con gelato e marmellata, o al mascarpone, fragole e nutella, oppure il Tiramisù con piadina e caffè d’orzo o lo Strudel di piada farcito con mele, frutta secca e uvetta.
Piadiniamo, una ghiotta occasione
Una vera e propria immersione nella tradizione romagnola più vera, che coinvolgerà per tre giorni le principali vie del centro storico della cittadina romagnola, con protagonista oltre alla piadina, i vecchi mestieri, i giochi, la musica e naturalmente il ballo.
Piadiniamo è anche festa per i bambini: in corso Perticari oltre trenta giochi di una volta saranno a disposizione dei più piccoli che potranno anche scoprire gli animali della fattoria, oppure imparare a fare i biscotti e la piada.