Dopo il clamoroso successo estivo della tappa romagnola di Savignano Sul Rubicone, le ape car e i furgoncini vintage di Cucine a Spasso arrivano a San Giorgio di Piano in provincia di Bologna per la quarta tappa del festival itinerante dedicato al cibo di strada.
Il pubblico nelle tre precedenti occasioni ha mostrato di apprezzare l’iniziativa, caratterizzata da vere e proprie cucine su ruote selezionate in base alla qualità dei prodotti, all’originalità della proposta gastronomica e all’estetica dei mezzi e certamente anche nel grosso centro della bassa bolognese non potrà che andare ancora meglio.
Cucine a Spasso: divertimento e prelibatezze culinarie
L’evento sarà ancora una volta l’occasione per addentare tante prelibatezze da diverse cucine regionali italiane: dalle bombette di Martina Franca ai fritti napoletani, dai tortellini alle focacce; e ancora panini col polipo, fish burger, pizza, hamburger e tanto altro.
E non solo cibo di strada di qualità, ma anche tanta Forst, la birra prodotta in Val Venosta simbolo di tradizione e amore per la natura, e un ampio programma collaterale dedicato a incontri, concerti, giochi, un laboratorio per bambini nella giornata della domenica, dj set, gonfiabili, giocolieri.
Dagli States, ma col gusto italiano
Cucine a Spasso punta a rivitalizzare i luoghi sotto-utilizzati, con un’idea nata dagli States, lì focalizzata sul Junk o Fast food, qui viene declinata sul tipico e raffinato gusto italiano, con piatti gourmet che escono dalle cucine in muratura per rivitalizzare uno dei parchi più belli della città.
Gli chef su ruote proporranno, quindi, l’altra Italia, quella da gustare passeggiando all’aria aperta e in compagnia nell’elegante piazza centrale del paese, Piazza Indipendenza dove spiccano il il “Torresotto” del 1391 e la Chiesa parrocchiale di San Giorgio, molto importante nel medioevo e custode di importanti opere pittoriche.
Musica e appuntamenti culturali
Cucine a Spasso non è comunque solo Street Food, ma anche divertimento, e musica, come l’Alternative Rock che i Dernier proporranno venerdì sera; il Rockabilly dei Miss Kika and The Spometies che si esibiranno sabato sera e il folk irlandese dei Cait Dubh che chiuderanno domenica.
La parte culturale di Cucine a Spasso prevede invece un incontro con Elisa Magnani, docente di Geografia presso l’Università di Bologna, che parlerà sabato pomeriggio di un tema molto sentito: “Il cibo del futuro e il futuro del cibo: finiremo tutti a mangiare insetti?”, mentre domenica alle 18,00 Matteo Garuti, collaboratore della rivista online “Il giornale del cibo”, e il nutrizionista Stefano Berloni, si confronteranno con gul altro argomento d’attualità: “Organismi mediaticamente modificati: quando il cibo diventa caso mediatico”.