Si chiama Gino, ma non è Paoli, il famoso cantante genovese, e nemmeno Bartali, leggendario ciclista del tempo che fu, e neppure Veronelli, padre nobile dell’enogastronomia italiana. Eppure è vivo e vegeto da sedici anni, durante i quali ha fatto felici un sacco di persone.
Chi è Gino?
Sì, perché Gino è un lievito madre, anzi “il” lievito madre con il quale Matteo Calzolari, il mitico fornaio di Monghidoro, realizza tutti i suoi splendidi prodotti. E soltanto un fornaio-artista come Calzolari poteva chiamare il suo lievito madre per nome, trattarlo come una specie di figlioccio, e addirittura celebrare il suo compleanno.
Un “rinfresco” di compleanno
E così anche quest’anno siamo arrivati al consueto genetliaco di Gino, il 16esimo per la precisione, che verrà festeggiato con due momenti speciali al Mercato Ritrovato, di fronte al Cinema Lumière: sabato 21 ottobre, alle 10 in piazzetta Anna Magnani sarà possibile assistere al “rinfresco” di Gino, annusarne i profumi e assaggiarlo nel pane di grani antichi del Forno Calzolari.
Il tutto tra chiacchiere e racconti su come nasce un lievito madre come questo, la storia del Forno, la filiera che sta dietro al pane di Calzolari, dai campi di grano al mulino che macina a pietra, dagli agricoltori ai vignaioli.
Al termine della dimostrazione, chi lo vorrà, potrà ricevere in affido una porzione di pasta madre da portare a casa con relative istruzioni per poterla gestire al meglio.
Un piatto a sorpresa alla Pane-Giri-Ca
A mezzogiorno, invece, in piazzetta Pasolini la Pane-Giri-Ca del Forno Calzolari proporrà un piatto speciale a sorpresa a base di Gino mentre tutt’intorno il Mercato proseguirà con la sua consueta offerta di ortofrutta, formaggi, carni, salumi, pesce fresco, vini e birre artigianali tutti rigorosamente a chilometri zero.
L’appuntamento con il prossimo Compleanno di Gino, invece, è per ottobre 2018: attenzione, di anni ne farà 17, il che significa che ne mancherà solo uno per diventare maggiorenne…..