I sommelier e il futuro dell’enogastronomia, o meglio il futurismo enogastronomico. Sarà questo il tema portante del 54esimo Congresso Nazionale di AIS, l’Associazione Italiana Sommelier, che si terrà al Grand Hotel Majestic già Baglioni di Bologna dal 19 al 21 novembre.
Il sommelier e la tradizione in movimento
La tradizione in movimento, quindi, come leitmotiv di questo appuntamento nel corso del quale il pubblico e gli appassionati potranno godere di numerosi eventi organizzati sia nel medesimo Grand Hotel che in altre location di prestigio come l’Oratorio di San Filippo Neri e Palazzo Re Enzo, eventi nei quali verranno esaltate non solo le eccellenze enologiche ma anche quelle gastronomiche, con un occhio speciale sul territorio emiliano, creando così un momento di condivisione con tutti coloro che siano interessati alla cultura del vino e del buon cibo.
Una miriade di appuntamenti con i migliori sommelier
Dopo la cena di gala di venerdì 19, officiata dal neo-chef del Ristorante I Carracci Guglielmo Araldi, a partire da sabato mattina si entrerà nel vivo del cartellone con una miriade di appuntamenti cui sarà possibile prendere parte su prenotazione.
Le degustazioni del sabato
Nello specifico il Grand Hotel ospiterà degustazioni come “Mosella, patria del Riesling” (ore 11), “Bordeaux, riva sinistra tra cru e 1ér grand cru” (ore 13), “Gérard Ligier-Belair e bollicine” (ore 15) e “Sei sfumature di Porto” (ore 17), mentre a Palazzo Re Enzo ci si alternerà tra “Piacenza, culla di eccellenze enogastronomiche” (ore 15) e “Sua maestà il Barbaresco 2013” (ore 17).
La masterclass by Enologica e la cena a Palazzo
E’ prevista, sempre a Palazzo Re Enzo, una masterclass by Enologica a cura dell’Enoteca Regionale Emilia-Romagna suddivisa in due turni, rispettivamente alle 11 e alle 13, per poi concludere la giornata, alle 19 nella medesima location, con la grande cena di gala dedicata alle eccellenze della via Emilia e preparata dai più grandi nomi della cucina regionale. In menu: carpione di fagiano con nero di golena, ortaggi e Culatello di Zibello DOP (Massimo Spigaroli), tortellini del tortellante in crema di Parmigiano-Reggiano DOP (Massimo Bottura), guancia di maialino brasata al Gutturnio su purea di Patata di Bologna DOP e chips di zucca (Emilio Barbieri) e dessert alla ricotta, miele e Pera dell’Emilia-Romagna IGP (Gino Fabbri), il tutto preceduto dagli aperitivi a base di bollicine di Andrea Cason e seguito da una degustazione di cocktail e grappe accompagnati a sigari d’eccellenza.
Il Premio TrentoDOC al il sommelier più bravo
La giornata di domenica si aprirà alle 11 all’Oratorio di San Filippo Neri con il concorso per il miglior sommelier d’Italia “Premio TrentoDOC”, la più importante competizione nazionale per sommelier professionisti riservata ai vincitori dei titoli regionali tra avvincenti prove di servizio, degustazione, abbinamento e approccio in lingua straniera.
Le degustazioni della domenica
Non mancheranno però gli eventi degustativi, che nella giornata finale andranno oltre il puro e semplice ambito del vino per espandersi ad altri prodotti di pregio come la birra artigianale, l’olio EVO e l’aceto balsamico. Al Baglioni si partirà con “EVOO”, dedicato a otto grandi oli extravergine d’oliva (ore 11) per proseguire con “I grandi rossi emiliani e sfumature di Parmigiano-Reggiano” (ore 13), “Parole e calici, la Malvasia di Parma e i sapori ducali” (ore 15) ed “Emilia selection: ostriche d’oro di Goro e Fortana” (ore 17), mentre Palazzo Re Enzo accoglierà “Pignoletto nelle 8 sfumature” (ore 11), “Aceto balsamico tradizionale: realtà millenaria” (ore 12), “Metodi classici emiliani: bollicine d’autore” (ore 13), “Il Lambrusco oltre il tempo: la verticale” (ore 14), “Il mondo del Lambrusco in 8 calici” (ore 15) e “IGA: 2 mondi si incontrano” dedicato al confronto tra birra e vino (ore 16).
Gran finale con un Tramonto DiVino
Il gran finale della kermesse sarà affidato alle 17, nella splendida cornice di Palazzo Re Enzo, a un’edizione autunnale di Tramonto DiVino, il road show del gusto che da 15 anni promuove le eccellenze emiliano-romagnole nelle più belle piazze della regione e che per l’occasione vedrà lo show cooking dello chef Max Poggi, affiancato da Carla Brigliadori di Casa Artusi, nel quale saranno esaltati non solo i vini del territorio ma anche prodotti di primo piano quali la Mortadella di Bologna IGP, i Salamini alla Cacciatora IGP, la Coppa di Parma IGP, l’aceto balsamico tradizionale di Reggio Emilia DOP, la Patata di Bologna DOP, il Prosciutto di Parma DOP, il Parmigiano-Reggiano DOP, i salumi piacentini (coppa, salamella, pancetta) DOP, lo Squacquerone di Romagna DOP, l’aceto balsamico di Modena IGP, la Piadina Romagnola IGP, il Prosciutto di Modena DOP, il Salame di Felino IGP e l’Olio EVO di Brisighella DOP.
Per info, accrediti agli eventi e biglietti https://congressonazionale.aisemilia.it/.