C’è un re che regna incontrastato da nove anni sui Colli Bolognesi, ed è il Pignoletto, che proprio nel 2011 ottenne, all’epoca solo per la declinazione classica, la sua prima Docg.
Una festa nata per celebrare la prima Docg
E fu proprio per celebrare quella circostanza che in quell’anno i volontari dell’associazione ApneAlcolicA, orgogliosi testimoni di un territorio sorprendente come quello dei Colli Bolognesi, hanno deciso di festeggiare il riconoscimento più importante per un vino e il territorio da cui nasce.
Ancor più di un premio, che sarebbe riconoscimento alla sola cantina che sa aggiudicarselo, per un vino potersi fregiare rispettoso di un disciplinare di produzione selettivo e rigoroso rende omaggio ad un intero territorio e a tutti coloro lo abitano, lo vivono e lo fanno vivere.
Il Re dei Colli festeggia sotto l’abbazia
Per questo da ormai nove anni, presso il parco ai piedi della meravigliosa Abbazia di Monteveglio, circostante la sede storica del Consorzio Vini Colli Bolognesi si ritrova ancora una volta e di persona una rappresentanza di produttori di rilievo in quantità e qualità, giovani alcuni, altri invece nomi storici delle nostre colline, tutti però ugualmente pronti, di persona, per raccontare ai consumatori, e non solo servire, il frutto del loro duro lavoro e della loro passione.
Il Re Pignoletto in tutte le sue declinazioni
Pignoletto Docg quindi in tutte le sue declinazioni e interpretazioni, ma anche tante altre Doc dei Colli Bolognesi saranno pronte ad essere degustate e conosciute per rendere omaggio al “Re”.
Appuntamento il 5 luglio per l’edizione 2019
L’appuntamento per la nona edizione de Il Re dei Colli è per venerdì 5 luglio a partire dalle 21.30 nella consueta cornice del Parco San Teodoro di Monteveglio, dove ha sede anche il Consorzio Vini Colli Bolognesi.
Le aziende presenti
A festeggiare ai piedi dell’abbazia fondata da Matilde di Canossa ci saranno le migliori aziende vinicole del territorio: Balli Vini, Corte d’Aibo, Erioli, Fattorie Vallona, Alessandro Fedrizzi, Gaggioli, Il Monticino, La Marmocchia, La Mancina, Tenuta Mastro Sasso, Tenuta Nugareto, Orsi-Vigneto San Vito, Tenuta Folesano, Tenuta La Riva, Tizzano, Tomisa, Francesco Vezzalini, Vitevino, Alessandro Zanardi e tanti altri.
Qualcosa da sgranocchiare
Ad affiancare degnamente tante delizie tra i calici, nei piatti ci saranno la ormai immancabile porchetta fresca di forno del salumificio Ruini di Castelvetro, i salami di Franceschini, la mortadella Felsineo, ma anche le insalatone di grano e “sgarbaza”, humus di ceci, salsa verde bolognese, panzanella, e poi verdure da sgranocchiamento e rinfrescanti cubotti di melone… il tutto accompagnato da pane di farina Virgo lievitata con pasta madre, preparati dall’associazione Streccapogn.
Quanto costa partecipare
Il costo di partecipazione è di 20 euro a persona con degustazioni libere e calice con tracolla in omaggio. Per informazioni e prenotazioni info@apnealcolica.org oppure +393315672381.