Sono dieci anni che a Cortona il primo giorno dell’anno inizia con la Colazione al Museo Maec, il Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona.
Un evento di successo ideato ed organizzato da Terretrusche con il prezioso sostegno numerosi operatori aderenti alla rete degli Amici del Maec.
Il Museo di Cortona sarà infatti aperto il giorno di Capodanno, per dar vita a un’iniziativa di livello tale da attirare visitatori da ogni parte d’Italia che scelgono di passare le vacanze di fine anno nella cittadina etrusca anche per partecipare a questo evento.
Negli anni, infatti, la Colazione al Museo è diventato un appuntamento atteso dagli amanti del buon gusto e del buon vivere, un’occasione per degustare in un ambiente unico e raffinato le eccellenze del territorio toscano e per scambiarsi gli auguri nelle sale del magnifico palazzo Casali, sede del Museo dell’Accademia Etrusca e della Città di Cortona, di fatto uno dei musei archeologici più importanti della Toscana.
Oltre alla Colazione, ci sarà quindi la possibilità anche di visitare il Museo, che custodisce tesori unici quali il lampadario Etrusco, la Tabula Cortonensis, la Musa Polimnia, il Tempietto Ginori e celebri opere del cortonese Gino Severini.
Quest’edizione festeggia l’anniversario importante dei 10 anni dell’iniziativa grazie al binomio vincente “cibo e cultura”, riunendo tutti gli operatori già protagonisti delle scorse edizioni per promuovere le eccellenze del territorio e rendere unico questo evento a livello nazionale.
Colazione al Museo con le eccellenze enogastronomiche toscane
Nelle sale del prestigioso Museo le tavole vestite di candelabri e composizioni sono riccamente imbandite coi prelibati prodotti enogastronomici e le eccellenze Toscane proposte tutte insieme in degustazione per un incredibile brunch di Capodanno. Gli ospiti troveranno sulle tavole la Chianina, la Cinta Senese, il Pecorino DOP, la Finocchiona DOP, il Pane Toscano DOP, l’alta Pasticceria con cornetti caldi e torte del buon augurio, i grandi Vini di Cortona con la Strada dei Vini e il Consorzio Vini, il Metodo Classico Baldetti e Baracchi Winery, la Caffetteria Pascucci, Latte e prodotti Mukki dei migliori allevamenti Toscani, le centrifughe di verdura e frutta a km zero di Coldiretti Arezzo e Campagna Amica proposte dalla Dott.ssa Barbara Lapini con la Banda dei Piccoli Chef.
La colazione al Museo è un evento promosso e sostenuto da “Vetrina Toscana a Tavola”, con l’obiettivo di divulgare la conoscenza dei prodotti regionali di qualità e favorire lo sviluppo di relazioni tra produzione, distribuzione al dettaglio e filiera corta in collaborazione con le associazioni di categoria.
Colazione al Museo, dieci anni di crescente successo
Il successo di quest’iniziativa, giunta al suo decimo anno di vita, è dovuto proprio alla capacità di fare rete tra la valorizzazione del territorio, i beni culturali, le eccellenze enogastronomiche ed artigianali.
Nel corso della colazione al Museo del primo gennaio 2018, la direzione del Museo organizza una visita guidata al Tempietto Ginori recentemente restaurato ed al Mercurio prestato dal Bargello, per consentire a tutti i visitatori di godere fino in fondo di una delle opere più significative e di una delle mostre più importanti del 2017: “La fabbrica della Bellezza, la manifattura Ginori e il suo popolo di statue” organizzata nella scorsa primavera dal Museo Nazionale del Bargello di Firenze, alla quale l’Accademia Etrusca e il Maec hanno partecipato con l’invio del “tempietto” Ginori, uno dei simboli del Museo Cortonese.
Nel corso della Colazione al Museo, non mancherà la musica che riecheggerà per le sale; “Dal Jazz al Pop” del gruppo “Afterchristmasquartet” composto da Federico Carnevali alla chitarra, Anna Rossi alla voce, Giulio Angori al basso e Claudio Cuseri alla batteria.
L’appuntamento di lunedì 1° gennaio sarà anche occasione per lanciare il tema della Colazione al Museo 2019, quando arriveranno a Cortona, per essere esposti e poi degustati, i migliori Panettoni dell’Arte Pasticcera Italiana; già quest’anno ci sarà in anteprima “Otto Spicchi”, il panettone dello chef stellato Paolo Gramaglia del President di Pompei.