eatPRATO Walking è la manifestazione a marchio registrato di promozione e valorizzazione dei prodotti e dell’enogastronomia di Prato organizzata dal Comune, dalla Strada dei Vini di Carmignano e dei Sapori Tipici Pratesi, completamente eco-friendly, con l’uso di soli materiali riciclabili e plastic free; si svolge dall’8 maggio scorso al 6 giugno e segna il ritorno all’aria aperta, perché si tratta di un evento dal vivo attraverso una terra dal gusto intenso che sorprende.
Camminare di buon passo, anzi di buon gusto
Si scommette sulla ripresa, sulla rinascita, ma eatPRATO guarda oltre e invita per maggio ad una mobilitazione in presenza nel gusto, nell’arte e nella cultura per star bene, che si snoderà attraverso la città e la verde campagna che la circonda, un’esperienza partecipata ma in totale sicurezza, con le modalità concesse in numero limitato e chiuso.
Si potranno attraversare quei chilometri che fanno della Toscana un’opera d’arte a cielo aperto, dove natura e gusto trovano una sintesi magistrale in un racconto goduto attraverso il cammino insieme, per tornare a vivere un’esperienza di viaggio dal vivo attraverso il centro storico, le mura medievali, i palazzi, le chiese, i monumenti, i musei, le antiche botteghe, e soprattutto con gli artigiani del gusto; anche nella Prato più vibrante e contemporanea, città giovane, innovativa, sempre in fermento, i piccoli borghi, i boschi, le colline, le vallate che cingono di verde la città, le fattorie e gli agricoltori, dove la sicurezza di tutti resta una priorità, in conformità con le linee guida imposte dall’emergenza Covid19.
Prato al tempo di Dante
Ad ogni visitatore, durante l’evento, si affiancherà un “compagno di viaggio” speciale, perché nell’anno dantesco si cammina accanto al Sommo Poeta seguendo le sue tracce, sentendo echeggiare il suo nome in un palazzo o in una rocca e si vive il suo tempo insieme ai suoi contemporanei, ideale dunque per il viaggiatore un po’ flâneur e gourmet, perché tutti i weekend di maggio saranno all’insegna di lunghe passeggiate tra storia, letteratura, arte ed enogastronomia.
Saranno presenti le Guide delle Associazioni FareArte Prato e ArteMia per la parte storico/artistica e Appennino Slow per la parte escursionistica, mentre ad arricchire lo storytelling in città ci sarà l’Associazione STA Spazio Teatrale all’Incontro con interventi attoriali di teatro open air.
Itinerari tematici a scala urbana ed extraurbana
I momenti creativi saranno a cura di attori che daranno volto e voce a personaggi storici, metteranno in scena aneddoti, leggende, poesie, regalando pillole di teatralità in città; a conclusione, tappe per l’aperitivo o il pranzo presso i ristoranti, i bistrot, le enoteche lungo il percorso goloso di una Prato sempre più città foodie, oppure, in alternativa, il Deliver EAT con la eatBOX gourmet, ricca di prodotti del territorio, ricette tipiche o di nuova creazione.
La meta extraurbana sono le colline della Val Bisenzio e i percorsi con le guide che si snodano in campagna, toccano pievi, abbazie e rocche; le soste proposte sono presso le fattorie, le aziende agricole e gli agriturismi dove ritirare il cestino da pic nic e degustare in sicurezza, oppure, in base alle normative vigenti al momento, soffermarsi in loco e scoprire le eccellenze di una cucina di prossimità che fa tesoro dei prodotti coltivati in casa.
Il sociologo Aldo Bonomi lo definisce “Lo spazio e il tempo del buon vivere, dalla smart city alla smart land”; il desiderio sempre più forte di viaggiare si realizza nel riscoprire il grande lusso del muoversi nella prossimità e di accedere a luoghi ed esperienze in pochi, passeggiando sui sentieri uno per volta, entrando contingentati nei monumenti così che la visita sia personalizzata, per rifocillarsi su un prato o nei boschi.