Nel bagliore di un tramonto d’estate si celebra ancora una volta la poesia dei sapori tipici del territorio, dei vini migliori, dei prodotti Dop e Igp: torna, con la sua tredicesima edizione, Tramonto DiVino, la rassegna itinerante ideata da Prima Pagina con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, Apt Servizi ed Enoteca Regionale, e la collaborazione di Ais che, tappa dopo tappa, esalta le eccellenze di quella che la rinomata guda Lonely Planet ha decretato essere la meta “top” a livello mondiale.
Una rassegna che non è mai al tramonto
Tante le novità di questa edizione 2018, a partire dal numero di cantine presenti che saranno quasi cinquanta, con un numero impressionante di etichette disponibili: quest’anno, per meglio consentire al pubblico di orientarsi, saranno suddivise per aziende e come sempre affiancate dagli artigiani produttori delle specialità enogastronomiche, pronti a raccontare ai buongustai come nascono le loro prelibatezze.
Proprio i prodotti Dop e Igp saranno gli altri protagonisti della kermesse, sia nel truck food itinerante gestito dagli allievi e dai docenti dell’Istituto Alberghiero “Pellegrino Artusi” di Forlimpopoli, sia in momenti di cooking show che vedranno la partecipazione di grandi chef con una ricetta sempre diversa di volta in volta.
Nove tappe: si parte da Imola
La formula è la medesima: nove tappe sull’asse ideale della Via Emilia, strada foriera di sapori golosi, dalla Riviera Romagnola a Piacenza. Il punto di partenza della carovana quest’anno sarà, mercoledì 25 luglio, la centralissima piazza Matteotti a Imola, dove a partire dalle 19.30 sarà possibile degustare quelli che l’edizione 2018 della guida Emilia-Romagna da Bere e da Mangiare ha decretato come i migliori vini della regione in abbinamento a Parmigiano-Reggiano, piadina romagnola, mortadella di Bologna, salame, coppa e pancetta piacentini, prosciutto di Parma, Squacquerone di Romagna nonché le specialità della chef di ICook Cristina Lunardini per chiudere in dolcezza con una degustazione a cura del Gelato Museum di Carpigiani.
Gli altri appuntamenti con Tramonto DiVino
A seguire le altre tappe che, in questo 2018 decretato Anno del Cibo Italiano, andranno fatalmente a intersecarsi con la Notte Bianca del Cibo, programmata in tutta Italia per il 4 agosto: ecco quindi che il 3 agosto a Cesenatico, in piazza Spose dei Marinai, si brinderà a mezzanotte all’anteprima di questa Notte Bianca che prenderà forma, il successivo 4 agosto, in piazza Garibaldi a Forlimpopoli, dove in collaborazione con Casa Artusi si celebrerà anche il 198 anniversario della nascita del padre della cucina italiana.
Passata la scucchia di Ferragosto si proseguirà il 25 agosto in piazza Cavour a Rimini, il 29 agosto nella piazza municipale di Ferrara, il 13 settembre sui colli di Zola Predosa, il 15 settembre nella magnifica cornice della Rocca di Fontanellato in coincidenza col famoso Mercatino dell’Antiquariato, il 22 settembre a Scortichino di Bondeno per concludersi col gran finale, il 28 settembre, in piazza Cavalli a Piacenza, con una tappa organizzata, nel contesto della due giorni gastronomica “Un mare di sapori”, in collaborazione con il Consorzio Salumi Piacentini Dop.
Gli eventi d’eccezione: il ritorno di Artusi
Non mancheranno, a seconda delle occasioni e delle tappe, eventi d’eccezione: ecco quindi che a Imola verrà premiato il miglior spumante metodo classico dell’Emilia-Romagna, Cesenatico ospiterà gli assaggi della Strada dei Vini e dei Sapori della Romagna, e a Forlimpopoli un “redivivo” Pellegrino Artusi impersonato dall’attore Denio Derni sarà intento a presentare le sue ricette realizzate dalle mitiche Mariette.
E ancora a Rimini accanto al banco dei Lambruschi di Modena e di Reggio Emilia ce ne sarà uno dedicato ai vini “cugini” della Repubblica di San Marino, e ancora la degustazione del gelato con Nocino, il tradizionale gemellaggio con il Consorzio della Franciacorta per una sfida all’ultima bollicina, le preparazioni della Strada dei Vini e dei Sapori di Ferrara e molto altro ancora.
Un albero delle ricette molto social
Confermatissimo il lato social della rassegna, che quest’anno vedrà la novità dell’Albero delle Ricette, un ricettario virtuale dove i partecipanti potranno inviare, attraverso la pagina Facebook o via mail all’indirizzo press@agenziaprimapagina.it le proprie ricette a base di prodotti Dop e Igp per aggiudicarsi riduzioni sul biglietto d’ingresso e vedere le proprie creazioni pubblicate sull’app Via Emilia Wine&Food.
Quanto costa partecipare
Il costo del ticket d’ingresso è di 18 euro con riduzione a 14 euro per i soci Ais, inclusivi della guida “Emilia Romagna da Bere e da Mangiare”, calice con tracolla e carnet di assaggi per i vini e i prodotti gastronomici, mentre per l’assaggio della ricetta a cura dello chef nell’Isola dei Protagonisti ci sarà, fino a esaurimento della disponibilità, un ticket supplementare di 2 euro.