L’impasto in cui riecheggiano il Natale e l’Oriente

Per questa delicatissima nota speziata è stato scelto il
Pisto Napoletano, una miscela che rilascia una nota di fondo delicata e molto particolare; i canditi che galleggiano nell’impasto, sono tre proprio come i Magi: cubetti di arancio candito per l’oro portato in dono da Re Melchiorre come omaggio riservato ai Re; fico essiccato o candito cubettato che ricorda l’Incenso portato in dono da Re Gaspare come segno di divinazione; cubetti di
zenzero per rappresentare la mirra portata in dono dal Re Baldassarre, per simboleggiare l’essere umano Gesù.
Il tutto ricoperto da una glassa di superficie come quella del panettone, impreziosita da una granella di zucchero, mandorle affettate, e un tocco di zucchero a velo.
Una ricetta per tutti

Il progetto, nato nel 2018 da un’idea dello Chef Stefano Laghi, vicepresidente dell’Accademia MLM, si propone di creare dei grandi lievitati da riservare non solo al
Natale e alla
Pasqua, ma a tutte le festività più rappresentative del nostro paese che non hanno dolci dedicati, come l’Epifania,
San Valentino, la Festa della Donna, la Festa del Papà, la Festa della Mamma, Ferragosto, il
Giorno dei Morti: ognuno di questi dolci avrà una forma di cottura speciale e unica nel suo genere.
Un piano promosso dall’Accademia, ma che vuole essere di tutti i pasticceri italiani e del mondo: per questo, ogni volta che verrà creato un nuovo dolce, saranno pubblicate tutte le sue caratteristiche, per farlo conoscere al meglio e per permettere a tutti di realizzarlo.