Torna nel lunedì dell’Angelo a Tonara, in provincia di Nuoro, nella Barbagia montana, la Sagra del Torrone, giunta alla sua 39a edizione, che chiude le iniziative laiche e religiose della Settimana Santa.

Pasquetta a Tonara, nel nuorese, con la Sagra del Torrone La Settimana Santa a Tonara è molto sentita e partecipata in quanto ogni anno intreccia folklore, tradizioni sarde e religione dando vita a giorni di intense celebrazioni e di festa.

Durante la giornata, per le vie del centro del borgo sardo, con una scia di miele, mandorle e noci che aleggia nell’aria in questo periodo, oltre a gustare il dolce torrone locale, sono organizzati eventi, concerti e visite guidate nei luoghi più significativi della cittadina sarda, ma sarà anche possibile visitare l’esposizione dell’artigianato locale come le cassapanche intagliate e i pregiati tappeti fatti a mano dalla popolazione tonarese con antichi telai, le “teruddas e taggeris” (mestoli e taglieri in legno), le “lecubedinas”, (piccole botti per conservare vino o acqua), le “fressadas” (tappeti e arazzi) e “is sonaggias” (i campanacci).

Sagra del Torrone, da gustare caldo, appena sfornato

Pasquetta a Tonara, nel nuorese, con la Sagra del Torrone Nata per festeggiare il poeta locale Peppinu Mereu, la sagra rappresenta un’occasione unica per assaporare il lato più dolce di una terra incontaminata e selvaggia come la Sardegna.

Per tutto il giorno si potrà infatti degustare il torrone ancora caldo, appena tirato fuori da “sa forredda”, il fornello di mattoni riscaldato con la legna di agrifoglio nel quale sarà lavorato e preparato come si faceva duecento anni fa.

Pasquetta a Tonara, nel nuorese, con la Sagra del Torrone Passeggiando tra gli stand si potranno scoprire i segreti degli artigiani che producono il dolce locale, seguendo passo per passo le abili mani dei mastri torronai.

La caratteristica che rende questo dolce diverso dagli altri torroni è la tradizionale preparazione che prevede l’uso di miele al posto dello zucchero o di altri dolcificanti; il miele infatti dà il giusto sapore dolce al torrone e lo rende più morbido evitando l’indurimento causato dallo zucchero.

Sagra del Torrone, anche prodotti tipici barbaricini

Durante la sagra non mancheranno gli stand con prodotti tipici della Sardegna, dai gustosi e saporiti formaggi ai vini come il corposo Cannonau e il delicato Vermentino e tante altre specialità locali.

Pasquetta a Tonara, nel nuorese, con la Sagra del Torrone Sarà una bella occasione anche per una visita a Tonara, che è un ridente borgo alle pendici del Gennargentu, ai piedi del Monte Muggianeddu; un antico borgo formato da quattro rioni e famoso proprio per la produzione del torrone e dei campanacci che adornano il collo di capre, pecore e del bestiame al pascolo; Tonara è ormai uno degli ultimi luoghi in cui si costruiscono campanacci che continuano ad essere molto apprezzati da pastori e collezionisti.