Ottobre è sinonimo di zucca; si presta a zuppe, risotti, torte, biscotti e la ritroviamo ormai anche sulla pizza.
Ma, negli ultimi anni, anche i campi di zucche in Italia hanno avuto un enorme e inaspettato seguito, complice sicuramente la globalizzazione e il potente passaparola dei social network che ha contribuito a integrare questa buffa tradizione, diventando così un appuntamento all’aria aperta imperdibile, per tutta la famiglia.
I Pumpkin Patch sono distese di zucche arancioni da dipingere o intagliare, utilizzate come decoro per celebrare l’anglosassone festività pagana di Samhain, comunemente conosciuta come Halloween.
Nelle aziende agricole italiane impazza la ricerca della zucca perfetta, in cui vengono coltivate di ogni tipo e dimensione, per garantire un’esperienza unica e memorabile, fatta di attività ludiche e artigianali.
I Pumpkin Patch in Italia
A Pignataro Maggiore, provincia di Caserta, si può trascorrere una giornata in perfetto american style: al Pumpkin Patch di Emily Turino si sceglie la zucca preferita, si coglie, si intaglia e infine si decora. Proprio come negli States, in cui i campi di zucca coltivati dalle aziende agricole per la vendita diretta sono molto diffusi.
Ogni visita è un viaggio in stile country: si entra in un ranch americano con il fienile rosso, le pannocchie di mais, tra spaventapasseri, trattori, animali, balle di fieno e delizioso street food a base di zucca.
Tutti i piatti sono arricchiti da un ingrediente segreto costituito da un mix di spezie, perché come recita un celebre detto americano: “pumpkin spice makes everything nice” ovvero “la spezia di zucca rende tutto meraviglioso”.
Si possono degustare il pumpkin bread, il pumpkin spice latte, le pumpkin donuts, il pumpkin butter, pumpkin ice cream, gelato soft servito con topping alla zucca, gnocchi, polpette, pizza alla zucca, mais dolce con sale e burro, patate rosse e popcorn.
Dal sud al nord
Dopo l’esordio del 2020, il Villaggio delle Zucche firmato Puravidafarm, nel pavese, ha celebrato la sua terza edizione: è il più grande Pumpkin Patch in stile americano del Nord Italia.
Sconfinato nel verde, un parco di 35.000 metri quadrati con alberi secolari adatto a grandi e piccini, dove poter trascorrere una giornata a stretto contatto con la natura; all’interno è presente una fattoria didattica con pony, caprette, conigli e galline.
Grazie alle numerose attrazioni e installazioni tematiche, Il Villaggio delle Zucche è anche il luogo ideale per scattare meravigliose foto ricordo. Tra un’attività e l’altra, il mercatino di prodotti tipici risulta il punto di maggior affluenza e quando arriva l’ora di pranzo, invece, si può scegliere tra le prelibatezze proposte dal Ristorante Pizzeria presente in loco.
A Bologna, Ferrara e Rovigo
I ragazzi di FEshion Eventi, insieme ai bravissimi animatori di Il Bosco delle Meraviglie e al prezioso contributo dell’azienda agricola Billo, nel mese di Halloween portano un po’ dell’atmosfera autunnale americana in Emilia Romagna, in tre location speciali: il frutteto di Fico a Bologna; il Parco Massari, l’Agriturismo la Florida e La Torretta a Ferrara; l’Agriturismo I Quarti a Rovigo.
Il Villaggio delle Zucche di Nonno Andrea
Si trova a Villorba, in provincia di Treviso, ed è famoso per le molte colture, dalle zucche ai girasoli passando per i papaveri primaverili: da Nonno Andrea si vive un sogno bucolico.
Non solo si può scegliere e portare a casa la zucca perfetta, ma si può sorseggiare del tè o un pumpkin latte mentre i bambini giocano e intagliano zucche strepitose; l’ambiente è unico, familiare ma curato nei minimi particolari; punto prezioso per l’acquisto di prodotti a km 0.
Si aggiungono Piemonte, Lombardia e Lazio
“La Casa delle Zucche” ad Andezeno, in Piemonte, nel mese di ottobre viene ornata, addobbata e abbellita da innumerevoli varietà di zucche prodotte dall’azienda agricola Menzio Alessandro “Tutto Zucche”. Qui, in occasione di Halloween, si possono acquistare zucche da portare a casa già intagliate.
A Galbiate, in provincia di Lecco, troviamo invece un campo di zucche you-pick a ingresso gratuito; al Campo dei Fiori gli avventori pagano soltanto la zucca che portano a casa, scelta tra diverse varietà quali violino, butternut, mantovana, hokkaido e chioggia.
Durate la bella stagione, le zucche di questo pumpkin patch sono sostituite dai tulipani.
Anche nel Lazio per la prima volta ci sarà un campo di zucche da intaglio grazie ai proprietari dell’azienda agricola Torre in Pietra Carandini; oltre alla tradizionale e “americana” raccolta, all’interno del campo dell’azienda agricola si potrà intagliare grazie allo staff che suggerirà la tecnica migliore, fare un pic nic con panini, wurstel e salsiccia venduti all’ingresso.
Non resta che accendere le candele, munirsi di dolcetti e organizzare una serata spaventosa.