Tre giorni di approfondimenti sul cibo e tutto ciò che gli ruota attorno, quelli dal 3 al 5 marzo al Centro Congressi di Via Gattamelata a Milano, per la quattordicesima edizione di Identità Golose, prestigiosa manifestazione ideata da Paolo Marchi.
Il tema di quest’anno è Il Fattore Umano; una scelta che, in tempi nei quali la figura dello chef è sempre può centrale, e talvolta sovraesposta dal punto di vista mediatico, può sembrare curiosa, ma che per Paolo Marchi è dettata dal fatto che “per quanta tecnologia ci s’inventi e per quante possibilità di comunicazione si possano avere alla fine ciò che cerchiamo sempre sono i rapporti umani con le persone, quali che siano gli argomenti; la gente, cioè, vuole sedersi a un tavolo e dialogare col maitre, col sommelier, con la cucina, con i produttori; si va sempre a cercare il rapporto con la persona, togliersi un po’ dalla modernità per riacquistare quella che è la dimensione umana delle cose. Il fattore umano riveste un ruolo insostituibile e non mediabile senza perdere la sua natura di collante sociale e di tessitore di rapporti, in questo caso mediati dall’arte degli chef e degli addetti alla ristorazione di alto livello”.
Identità Golose, la pizza napoletana ospite d’onore
Oltre al Fattore Umano, quest’anno, nell’anno della celebrazione del cibo italiano nel mondo e del riconoscimento della pizza e dell’arte dei pizzaioli napoletani quale patrimonio dell’Unesco, sarà proprio la pizza, nelle interpretazioni di due grandi pizzaioli, con “La Scarpetta” firmata Franco Pepe e l’ “Aria di Pane” di Renato Bosco.
Identità Golose, tanti chef di prestigio
Tanti i nomi più prestigiosi della cucina italiana che parteciperanno, a quest’edizione 20218 di Identità Golose tra i quali Massimo Bottura, Carlo Cracco, Heinz Bech, Yannick Alléno, Virgilio Martinez, Clare Smyth, Davide Scabin, Nadia Santini, Enrico Crippa, Riccardo Camanini Massimiliano Alajmo, Niko Romito, Enrico Bartolini, Antonia Klugmann, Moreno Cedroni, Paolo Brunelli.
Identità Golose, il programma delle tre giornate
Sabato 3 marzo, spazio in apertura alla regione ospite, la Calabria, mentre il pomeriggio sarà dedicato all’approfondimento “Dossier Dessert”, oltre all’edizione n.3 di “Identità di Formaggio”, alla n.4 di “Identità di Gelato” e a “Identità Naturali”. Inoltre, in “Identità di Champagne”, spazio anche per l’abbinamento delle bollicine più famose di Francia con le creazioni di grandi donne della cucina italiana.
Domenica 4 marzo, spazio al filo conduttore dell’edizione 2018, “Il Fattore Umano”, con grandi chef italiani e internazionali a condividere il loro pensiero sul tema.
Spazio poi a “Identità di Pasta” e alla nuova edizione di “Identità di Sala”, che punterà i riflettori sull’importanza del servizio e del suo rapporto con la cucina attraverso la testimonianza di più voci, dalle grandi famiglie della cucina italiana alle realtà ristorative dai grandi numeri, dal mondo dell’hotellerie alle scuole di formazione. Proseguirà inoltre “Identità di Champagne”, con i focus tutti al femminile sull’abbinamento fra Champagne e cucina d’autore.
Lunedì 5 marzo, infine, ancora riflessioni sul “Fattore Umano” nella ristorazione per poi proseguire con il rinnovarsi dell’appuntamento con Cantine Ferrari e la “World’s 50 Best Restaurants” per celebrare “L’Arte dell’Ospitalità”: per l’occasione, Paolo Marchi e Matteo Lunelli introdurranno gli interventi di Massimo Bottura, Will Guidara e Josep Roca.
Debutto assoluto, poi, per il focus sulla “Pasticceria Italiana Contemporanea”, un’intera giornata scandita da sapienze e ricette sia a livello di laboratorio che di ristorazione, mentre torneranno “Identità di Pane e Pizza” e la terza parte delle “bollicine in rosa” di “Identità di Champagne”.