Torna a Milano dall’11 al 13 novembre Golosaria, la grande vetrina dell’agroalimentare italiano, che quest’anno avrà come tema portante “Oltre il Buono”, ovvero il cibo inteso non solo come nutrimento per il corpo ma anche come risorsa per il sistema, capace di veicolare la forza che deriva dalla terra e di far scoprire la straordinaria biodiversità di cui il paese è ricco.
Oltre 300 gli espositori di cibo e vino provenienti da tutta Italia che, in aree dedicate, faranno conoscere i loro prodotti.
Come sempre all’interno dei padiglioni di Milano Congressi saranno organizzati tanti eventi collaterali: incontri, show-cooking e degustazioni in cui saranno declinate le nuove tendenze in ambito enogastronomico.
Golosaria 2017; largo ai giovani
Ci sarà l’exploit di giovani innovatori e produttori di cose buone, ma anche il bere miscelato di ultima generazione, il Barbecue all’italiana, le birre artigianali e la storia del riso tricolore, dal campo alla tavola, fino al tramonto dell’ “apericena”.
Tra i tanti stand, sarà presente per la prima volta il Consorzio Vini Mantovani in collaborazione con Regione Lombardia, che festeggia così i suoi primi trent’anni di vita.
Golosaria 2017 sarà così l’occasione per presentare in degustazione le variegate tipologie vinicole dell’intera provincia di Mantova, dai Colli Mantovani, a sud del lago di Garda, fino alle aree mantovane di pianura che abbracciano il fiume Po, caratterizzate dal tipico Lambrusco Mantovano Dop.
A Golosaria 2017 il Pan de Mej milanese
Un’altra eccellenza gastronomica che sarà presente a Golosaria sarà il Pan de Mej del panificio pasticceria Rossi&Rossi, un prodotto della tradizione povera lombarda, un sapore sconosciuto alle nuove generazioni e forse anche dimenticato un po’ da tutti.
La storica azienda milanese da sempre è impegnata a promuovere l’identità del territorio attraverso le sue tradizioni culinarie ed è diventata un vero e proprio punto di incontro adatto ad ogni momento della giornata, dalla prima colazione al pranzo, dalla merenda all’aperitivo.
I salumi brianzoli della tradizione
Un gradito ritorno a Golosaria sarà quello dello Storico Prosciuttificio Lombardo Marco d’Oggiono il quale dal primo dopoguerra produce prosciutti crudi dolci senza conservanti per i quali ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi a livello nazionale e internazionale.
L’azienda brianzola sarà alla kermesse milanese anche con altri suoi straordinari prodotti che rappresentano un vero e proprio tutto nel passato, come il vaniglia della Brianza, tra i migliori cotechini d’Italia; la mortadella di fegato, premiata dall’Accademia Italiana della Cucina; la bürola, mitica pasta di salame della Brianza; la collinetta, una pancetta cotta arrotolata e leggermente affumicata ed il salame di coscia , prodotto utilizzando solo carne di prosciutto e quindi di particolare pregio.
Come sempre Golosaria avrà il suo spazio dedicato ell’enologia, con i 100 migliori vini d’Italia, scelti da Paolo Massobrio e Marco Gatti, alle Botteghe del Gusto dove ci saranno anche una schiera di nuovi cuochi che porteranno in scena l’evoluzione della cucina italiana, presentata anche tra le pagine del GattiMassobrio, il taccuino dei ristoranti d’Italia che debutta nell’edizione 2018.
Ma Golosaria sarà anche Cucine di Strada, Città dell’Olio e stile di vita, inseriti in un programma pieno di sorprese e novità.