Il fine settimana in arrivo riporta in Romagna, a Forlì, Sapeur, la fiera del prodotto tipico, genuino e di qualità, dedicata alle tradizioni culinarie di tutt’Italia.

Torna Sapeur a Forlì, la tre giorni di enogastronomia italianaDa venerdì 25 fino a domenica 27 l’evento organizzato da Romagna Fiere a insaporire i padiglioni fieristici di Forlì con la sua 17ª edizione abbinata anche quest’anno al Forlì Wine Festival, giunto alla 5ª edizione.

Una manifestazione che di anno in anno registra una crescita sorprendente di critica e di pubblico, perchè si svolge tra i sapori e i profumi della migliore gastronomia regionale italiana, quella che non è abitualmente reperibile al supermercato, ma alle cui radici si trovano autenticità e passione.

La kermesse è pronta a spalancare le proprie porte ai numerosi produttori dei settori Food e Wine selezionati da tutto il territorio nazionale e che rappresenta un vero trampolino di lancio per le micro-economie locali, improntate sulla minuziosa cura dei processi e dei prodotti, da loro rappresentate.

Torna Sapeur a Forlì, la tre giorni di enogastronomia italianaL’accento è posto volutamente sui prodotti certificati con marchi Doc, Dop, Docg, Igt, Igp e presidi Slow Food; la fiera è sempre stata una vetrina interessante per conoscere, degustare e acquistare prelibatezze tipiche di ogni territorio del Bel Paese soddisfa il gusto del consumatore e al contempo fornisce un supporto tangibile alla sviluppo di realtà imprenditoriali che cercano di distinguersi dall’omologazione del mercato globale della grande distribuzione.

E proprio per dare la possibilità a ogni tipologia di fruitore di curiosare con tutta calma e fare i propri acquisti con l’attenzione che si deve a prodotti che sono anche da scoprire alle loro radici, contestualizzare, cucinare e abbinare, SapEur prevede l’apertura serale fino alle 22.30, domenica escluso quando la chiusura resta invece alle 20 e nella giornata di venerdì un biglietto unico d’ingresso scontato a soli 3 euro a persona.

Sapeur, il più grande mercato coperto della Romagna

Torna Sapeur a Forlì, la tre giorni di enogastronomia italianaIl più grande mercato coperto della Romagna è arricchito anche in questa edizione da numerosi eventi collaterali che impreziosiscono la kermesse: show-cooking, degustazioni guidate, corsi adatti ad aspiranti chef, pizzaioli e pasticceri di ogni età, uno spazio dedicato alle tradizioni rurali ed etniche della Romagna e, novità dell’edizione 2019, l’International Street Food Festival e una grande mostra fotografica curata da Mirco Villa che accoglierà i visitatori all’ingresso dei padiglioni espositivi.

Ci sarà anche il 1° international street food festival

Torna Sapeur a Forlì, la tre giorni di enogastronomia italianaAlla fiera di Forlì arriverà in occasione di SapEur il 1° International Street Food Festival organizzato dall’associazione imolese “Bof – Street Food Event”, dove il visitatore avrà la possibilità di gustare le prelibatezze della tradizione gastronomica di strada italiana ed estera, preparate sul momento da coloratissimi camioncini, vere e proprie cucine itineranti, impareggiabili in quanto a proposta gastronomica ed inimitabili per il loro impatto estetico.

I truckers proporranno i propri piatti ricchi di sapori, quelli unici dei territori dalla cui tradizione derivano. Piatti “gourmet”, preparati e serviti al momento. Oltre ai classici dello Street Food, si potranno assaggiare straordinarie pietanze regionali prolungando il tour del gusto oltre i confini nazionali, approdando in Argentina, Giappone, Perù, Stati Uniti e Grecia.

Sapeur: “A pancia piena si ragiona meglio”

Torna Sapeur a Forlì, la tre giorni di enogastronomia italianaAll’inizio per percorso espositivo ci sarà la mostra fotografica curata da Marco Villa “A pancia piena si ragiona meglio”; un percorso che non vuole seguire il filone nostalgico del passato, ma fissare ciò che di buono possiamo trovare nelle nostre tradizioni affinché non si perdano e, anzi, costituiscano le fondamenta di ciò che siamo e possiamo diventare.

Il progetto si snoda nella relazione che esiste tra paesaggio, tavola e tradizione. Fotografie di un territorio custodito dall’uomo e di paesaggi lasciati alla loro naturalezza, riflessioni e note sulle abitudini alimentari e sociali del nostro passato, ricette e immagini di alcune nostre pietanze tradizionali formano un quadro unitario che illustra frammenti della nostra identità romagnola.

E poi il Forlì Wine Festival

Mangiare bene chiama direttamente in causa la necessità anche di bere consapevolmente e per questo in concomitanza con SapEur si svolgerà anche quest’anno Forlì Wine Festival, che avrà un intero padiglione del complesso fieristico forlivese, dedicato a oltre 50 tra le migliori Cantine di tutta Italia.

Torna Sapeur a Forlì, la tre giorni di enogastronomia italianaOltre cento etichette di vini da conoscere direttamente dai loro produttori, da scoprire in un percorso di degustazioni illimitate rivolto ai visitatori al costo di 12 euro, con cui saranno consegnati in omaggio un calice e una tasca personalizzata.

Vini di alta qualità e produzioni “di nicchia” che sarà possibile ordinare e acquistare dopo averne conosciuto tutte le caratteristiche in un viaggio sensoriale che, per i più attenti e appassionati, si può tradurre anche in occasioni di diretto contatto e confronto con chi questi vini li produce con passione.

La rassegna forlivese proporrà anche una mostra di cimeli storici del mondo contadino che narrano l’evoluzione della produzione vinicola sino alla prima metà del secolo scorso; non solo fotografie originali dell’epoca, ma anche attrezzi legati alla produzione in forma primitiva e mezzi di trasporto dell’uva mostata e del vino al venditore e al consumatore; testimonianze che solo attraverso la passione dei collezionisti possono essere mantenute e diventare cultura e identità di un territorio.

Tra le altre cose si potranno ammirare esposti, tra gli altri, il plaustro romagnolo in legno dei primi anni del ‘900 corredato da botte castellata e “L’Imbariagot”: un triciclo romagnolo utilizzato per il trasporto e la vendita del vino di strada negli anni ’30.

Ci saranno inoltre altre due rassegne, uno sulla filiera del granoturco e uno su quella della lana.

Tornano anche gli Idrosommelier

Torna Sapeur a Forlì, la tre giorni di enogastronomia italianaIn occasione di SapEur sarà possibile avvicinarsi a un mondo ai più sconosciuto, quello degli idrosommelier, vale a dire i degustatori di acqua; l’ADAM, l’Associazione Degustatori Acque Minerali, che ha la propria sede a Rimini, organizza durante la manifestazione fieristica corsi di primo e secondo livello, finalizzati all’abbinamento cibo-acqua naturale a tavola.

Nei suoi spazi l’associazione aiuterà a capire che ogni acqua possiede proprietà e indicazioni ben precise, in grado di rispondere alle personali esigenze di ciascun consumatore e che il nostro palato è in grado di percepire chiaramente.

Sabato 26 e domenica 27, l’ADAM organizza corsi e pranzi didattici che spiegano i principi della classificazione delle acque minerali, le loro caratteristiche alimentari e salutistiche, e prevedono l’introduzione alla loro degustazione, l’analisi sensoriale e la capacità di leggere con attenzione le etichette.

Flambage e intaglio: l’arte in cucina

Cucina flambé e arte dell’intaglio di frutta e verdura saranno presenti a SapEur grazie ad AMIRA, l’Associazione Maître Italiani Ristoranti e Alberghi, che animerà l’esibizione del “Super Maître” proponendo al pubblico la suggestiva preparazione di crepes alla lampada, con la caratteristica “fiammata”.

Torna Sapeur a Forlì, la tre giorni di enogastronomia italianaQuesta procedura verrà dimostrata dai maître di AMIRA, che in varie esibizioni durante l’arco delle giornate, prepareranno dessert alla fiamma con frutta fresca guarnita dalle salse, dallo zucchero caramellato e dal Cognac tipici di questa modalità accattivante e saporita di cucinare non solo dolci, ma qualsiasi tipo di pietanza, davanti al cliente-spettatore.

Inoltre i visitatori potranno ammirare vere e proprie sculture realizzate con ortaggi e frutta di stagione; quelle che abitualmente fanno bella mostra di sé sulle tavole imbandite ed addobbate dei buffet nei migliori ristoranti in occasione delle cerimonie più sentite ed esclusive