I vini di montagna di Italia, Francia, Svizzera, Austria e Slovenia in mostra a Vinifera 2022 in quel di Trento il 26 e il 27 marzo, assieme ad artigiani del cibo, artisti e vari momenti di approfondimento.
La quarta edizione del salone dedicato ai vini e ai cibi dei territori dell’arco alpino torna a posizionarsi nell’ultima settimana di marzo, dopo la parentesi quasi estiva dell’ultima edizione: “Nel 2021, nonostante uscissimo da un inverno di chiusura praticamente totale, siamo riusciti a realizzare una grande edizione di Vinifera, en plein air – sottolinea Luisa Tomasini, portavoce dell’associazione Centrifuga che organizza l’evento – Per noi è stata una scommessa che possiamo decisamente dire vinta perché da molti Vinifera è stata vissuta come l’evento della ripartenza. L’obiettivo per la prossima edizione è quello di mantenere l’altissimo standard qualitativo delle realtà presenti, offrendo allo stesso tempo uno sguardo al futuro dell’offerta enologica e gastronomica di tutto l’arco alpino”.
Per il 2022 il desiderio è anche quello di andare a coinvolgere nuovi produttori transalpini, mantenendo il focus su piccole e medie realtà artigianali biologiche e biodinamiche, oltre che, nel caso del vino, sui produttori di vitigni resistenti (PIWI). Un ampliamento naturale della manifestazione, finalizzato a comunicare uno spaccato ancor più completo di cosa significhi coltivare la vite nei territori montani italiani ed esteri, dove spesso si lavora in condizioni difficili, a volte quasi eroiche.
“Vinifera vuole infine essere un’occasione di incontro, di condivisione e di scoperta per il pubblico e gli operatori che la visitano – prosegue Tomasini – rimanendo contemporaneamente un irrinunciabile momento di festa e di gioiosa convivialità, come in tutte le precedenti edizioni della nostra Mostra Mercato”.
Durante questo mese di marzo ritorneranno anche gli eventi del Forum: come sempre un ricco programma di degustazioni, conferenze e visite guidate alle aziende con focus sul territorio alpino e su chi se ne prende cura. Per il secondo anno, a curare la grafica del Forum e di Vinifera sarà l’illustratrice Federica Bordoni (www.federicabordoni.com), nota a livello nazionale e internazionale con lo pseudonimo di Febò, la quale sarà presente in fiera con le sue opere nello spazio espositivo dedicato alle arti visive.
Assieme a oltre 100 artigiani del vino, produttori, ristoratori e artisti provenienti da tutte le regioni cisalpine e da Francia, Austria, Svizzera e Slovenia, parteciperà a Vinifera come ospite l’associazione francese Vignerons de Nature, presente ai banchi d’assaggio con i vini biodinamici dei soci produttori. A loro sarà dedicata anche la degustazione «Oltralpe: suggestioni biodinamiche da oltre confine» condotta dal giornalista e docente Matteo Gallello, prevista sabato 26 marzo alle ore 14.30.
Masterclass al Muse – Museo delle Scienze di Trento
Sabato ore 11.00: PIWI Doc: i vini resistenti nelle denominazioni di origine, un dibattito sull’evoluzione normativa che prevede l’utilizzo dei vini resistenti all’interno delle denominazioni di origine e sulle opportunità che ne derivano.
Domenica ore 11.00: laboratorio di analisi gusto-olfattiva BEe THE FUTURE – mieli, erbe, pane.
Domenica ore 14.30: Tra 0 e 1, presentazione ufficiale del numero 0 della rivista Verticale, il nuovo magazine dedicato alle verticali del vino, seguito da una degustazione.
Ai banchi d’assaggio, oltre ai vignaioli, sarà presente una selezione di artigiani del cibo che lavorano per garantire una produzione consapevole, nel pieno rispetto per la terra, le materie prime e la sostenibilità, mantenendosi in linea con le tradizioni locali. Le Formichine, Al Silenzio, Aneghetaneghe e Ibris Focacce sono alcuni dei nomi che porteranno le loro creazioni gastronomiche, assieme a produttori che spaziano dai formaggi, al peperoncino, all’olio, alle noci, fino ai trasformati e alle erbe di montagna.
Come nelle precedenti edizioni Vinifera sarà in modalità Ecoevento, con numerosi accorgimenti logistici e comunicativi finalizzati a limitare l’impatto ambientale della manifestazione.